La rievocazione storica del Palio dell’Assunta si svolge a Lugnano in Teverina, dal 2012, nel corso della prima settimana di agosto di ogni anno. Si tratta di una rievocazione legata alla festa patronale in onore di Santa Maria Assunta, che si celebra il 15 agosto. L’anno specifico a cui gli eventi rievocativi fanno riferimento è il 1370.

Per il Palio dell’Assunta viene organizzato un Corteo Storico, una cerimonia di Donazione del Cero all’altare dell’Assunta, l’Investitura degli Arcieri ed il palio disputato fra questi ultimi, detto dunque il Palio degli Arcieri. Gli arcieri si sfidano per le quattro contrade lugnanesi chiamate Turris, Loggias, Campum Florum e Lapis in Gloria. Così viene descritto il Palio dell’Assunta dai rievocatori interpellati: «La festa storica dedicata all’Assunta nel paese di Lugnano in Teverina inizia con la “lettura del bando” nella piazza principale del paese dove ha loco la chiesa Collegiata; essa rappresenta uno dei più mirabili esempi iconografici ed architettonici del romanico umbro. Segue poi l’apertura della “Taverna de lo Priore”, dove è possibile assaporare “lo gusto de lo Medioevo”.

La cena è servita in tipico stile medievale da persone in costume storico. I cibi e le bevande vengono adagiati in piatti e bicchieri in coccio. Le posate sono assenti, come le usanze storiche del 1300 imponevano, e, per mangiare, è necessario fare uso di un solo cucchiaio di legno e delle proprie mani. L’ inizio della cena è sancito dall’arrivo del “Signore della Festa” della Terra di Lugnano seguito dalla sua famiglia, scortato dai musici e dagli armati. Prima di dare via al banchetto, si realizza il rituale del “lavaggio delle mani con acqua e petali di rosa” da parte prima del signore e poi di tutti i partecipanti alla cena. Durante le portate, i presenti sono allietati dalla presenza del “giullare di corte” che li delizia con ironiche storie e divertenti battute. Per tutta la durata della festa storica è aperta la “Taverna de lo Priore”». Il banchetto e le cene in taverna sono accompagnati anche dalla presenza di altre figure quali giocolieri e “focolieri”, sbandieratori e danzatori.

Successivamente, seguendo il calendario festivo, si può assistere alla benedizione dei gonfaloni delle quattro contrade da parte del sacerdote, alla consegna del cero da parte delle autorità Lugnanesi all’altare dell’Assunta e all‘investitura degli arcieri. Alla Gara dei Musici partecipano anche le città limitrofe che si sfidano per aggiudicarsi la vittoria per la migliore coreografia e performance musicale. Nel corso dell’ultimo giorno di festa, si programma l’uscita del Grande Corteo Storico che si conclude in Piazza Santa Maria dove si disputerà il Palio. Nel corso della competizione gli arcieri si sfidano per aggiudicarsi un anello d’argento. Il Grande Corteo Storico è composto dal banditore, dal gonfalone della Terra di Lugnano, dal suo Podestà, dai priori del Comune, dalla Prima Dama del Comune come le quattro Dame Allegoriche, seguiti poi dagli integranti delle contrade posizionati sulla base della classifica del palio dell’anno precedente.

Vengono dunque assegnati i premi al “Miglior Priore” e alla “Miglior Dama”, decretati da una giuria che ne analizza l’estetica, gli abiti, gli accessori e il portamento. Viene anche eletto il “Miglior Arciere” dell’anno. I rievocatori coinvolti nelle varie manifestazioni sono circa un centinaio.

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