La rievocazione storica
Il Palio delle Contrade di Piancastagnaio, paese del Monte Amiata, รจ una rievocazione che si ripete ogni anno nella prima parte di agosto. Il Palio ha una durata di cinque giorni non consecutivi: il 1 agosto ha luogo la Notte delle Bandiere; il 10 agosto si puรฒ assistere alla Presentazione del Palio, seguita il 12 dalla Festa degli Statuti. Dopo qualche giorno, il 16 agosto, si puรฒ seguire il Corteo Storico che si ripeterร anche due giorni dopo, il 18 agosto, prima di assistere il Palio delle Contrade, evento che conclude le giornate di festa.
Tutti gli anni, il 18 agosto, le quattro Contrade di Piancastagnaio โ denominate Borgo, Castello, Coro, Voltaia โ si contendono, con una corsa di cavalli a โpeloโ, il Palio o โcencioโ, un drappo dipinto che viene dato in premio alla contrada vincente. Prima del 18 di Agosto, culmine dei festeggiamenti, una serie di manifestazioni e rievocazioni storiche animano il paese.
Il Palio, e quindi lโevento della corsa, รจ il culmine di un periodo di festeggiamenti che inizia il 1 di agosto, quando la โNotte delle Bandiereโ diviene lโevento di apertura dei giorni di festa, con uno dei simboli piรน ricchi di significato: la bandiera, affidata dal Priore al Capitano. I contendenti si incontrano allโinizio di una zona, per cosรฌ dire, โfrancaโ, in prossimitร delle rispettive porte di accesso e, a seguito della consegna della bandiera dal Priore al Capitano, proseguono il cerimoniale, ciascuno nellโambito della propria Contrada. Fa seguito, il 10 agosto, la presentazione del Palio, la cui esecuzione รจ commissionata direttamente, dallโAmministrazione Comunale, ad un artista rinomato, anche a livello nazionale; assieme al Palio si presentano altri premi per le competizioni di Asta e Bacchetta e del Cupello, la cui esecuzione รจ, in entrambi i casi, commissionata dal Magistrato in genere ad un artista locale. Il 12 agosto รจ la volta della Festa degli Statuti. Ogni anno, in questa data, il Rettore del Magistrato delle Contrade (un figurante), nella Piazza della Rocca, presenta al popolo gli Statuti (leggi civili e Penali elaborate dal Consiglio Maggiore nel 1416), giurando di applicarli, rispettarli e farli rispettare. I tamburini e gli sbandieratori delle quattro contrade gli rendono omaggio con una gara in cui i piรน bravi conquistano il premio โAsta e Bacchettaโ, costituito da uno scudo dipinto che viene consegnato alla contrada vincitrice del torneo.
I โfigurantiโ partecipano vestiti in abiti dโepoca e rievocano la cerimonia di consegna degli Statuti alla cittadinanza. La Festa degli Statuti ha inizio alle nove di sera, quando i rievocatori si ritrovano in Piazza Matteotti (ogni contrada rimane nell’ordine di sfilata nella propria via di provenienza โ Borgo in via Umberto, Castello in via Barbini, Coro in via del Coro, Voltaia in via Garibaldi). Le comparse salgono, in ordine alfabetico, da Via Cavour, fino a raggiungere piazza Castello. Dopo un quarto dโora, parte il Corteo: Rettore, Prorettore e Cancelliere sono proceduti dal portainsegna del Magistrato che, a sua volta, รจ seguito da due probiviri che escono dalla chiesa di Santa Maria Assunta tenendo in mano il libro degli Statuti. I personaggi appena elencati sono, in ordine, a capo delle comparse di ciascuna contrada, e si dirigono verso piazza Castello. Una volta in piazza, le Contrade si schierano sotto la Rocca Aldobrandesca. I musici cessano di suonare, i figuranti in abiti storici del Magistrato proseguono fino a salire all’interno della Rocca Aldobrandesca dove, ad attenderli, ci sono le comparse dei Difensori, una Damina con una Bambina, quattro porta insegna delle Contrade e, all’inizio della scala, e prima del portone quattro armati.
Al suono della campana della Chiesa di S. Filippo, il corteo scende le scale e si pone al centro dei figuranti delle Contrade. Il Rettore presenta gli Statuti leggendo il rituale in italiano volgare. Poco dopo, il Rettore del Magistrato estrae una alla volta la Contrada che dovrร esibirsi. Gli alfieri di ogni contrada, accompagnati dal proprio gruppo di musici, si esibiscono, in una sbandierata per l’assegnazione del premio. Terminata questa fase, una giuria assegna il giร citato premio. Al termine della manifestazione, le Contrade torneranno nelle proprie sedi. Da qui ognuna proseguirร nel proprio territorio. Il 16 e 18 agosto viene organizzato Corteo Storico che costituisce la rievocazione figurata degli ordinamenti, dei costumi e della vita dโepoca a cui risalgono gli Statuti. La sfilata del corteo storico precede il Palio delle Contrade. Prima del Palio ordinario, il corteo si effettua anche la sera del 16 di agosto. In questa occasione, il corteo precede la processione della Madonna di San Pietro ed รจ seguito dalle Confraternite. Il Corteo Storico viene valutato per lโaggiudicazione del premio “Cupello” che viene assegnato a quella delle quattro contrade che si รจ distinta secondo le norme indicate nello specifico regolamento.
La Giuria del Cupello, nominata dal Magistrato e composta da tre membri esperti, รจ tenuta a giudicare le uscite pubbliche dei figuranti e il comportamento delle quattro contrade nelle seguenti occasioni: il 16 agosto per il corteo storico in notturna; il 18 agosto per la firma ufficiale e la presentazione dei fantini durante la mattinata; il 18 agosto, nel pomeriggio, prima della corsa del Palio. I costumi di ogni Contrada sono ispirati allโiconografia medievale e rinascimentale senese, in particolare il periodo storico di riferimento preso in considerazione per la definizione delle categorie di analisi necessarie allโassegnazione del Cupello, รจ il 1416. Il Corteo รจ aperto dai figuranti in costume storico del Magistrato; seguono i figuranti delle Contrade nel numero, nella specie e nei costumi approvati dal Magistrato: bambini e paggi portainsegna, sbandieratori, dame e cavalieri, un capitano con gli armati. Ogni contrada ha uno o due responsabili che mantengono lโordine della sfilata. il Corteo viene poi coordinato da un responsabile generale, nominato dal Magistrato.
Nel documento fornito dai rievocatori pianesi, vi sono descritti dettagliatamente i due percorsi che il corteo compie il 16 ed il 18 agosto. Una volta giunti sul sagrato antistante il Santuario della Madonna di San Pietro, i figuranti del corteo storico si dispongono su due file parallele sul percorso che conduce allโingresso del Santuario, attendendo lโarrivo dellโimmagine della Madonna. Quando tutto il Corteo รจ disposto e lโimmagine della Madonna di San Pietro si trova di fronte allโingresso della Chiesa, le Contrade rendono omaggio, con un inchino, allโimmagine sacra, sempre secondo lโordine della sfilata. Successivamente alla benedizione del Vescovo i figuranti sciolgono il corteo e si dirigono ordinatamente verso le proprie contrade.
Protagonisti
Contrade (ente promotore dellโevento, organizzatore dell'evento, rievocatore)
Magistrato delle Contrade (organizzatore dell'evento, rievocatore)
Comune di Piancastagnaio (ente promotore dellโevento, organizzatore dell'evento)
Localizzazione
Sorry, no records were found. Please adjust your search criteria and try again.
Sorry, unable to load the Maps API.