La rievocazione storica
La Bastida, ovvero fortificazione, di Sorres rievoca una presunta battaglia del 1334, con la quale i Doria tentarono di conquistare l’antica fortezza di Sorres, caduta in mano degli Aragonesi. I figuranti che inscenano uno scontro guidato da Brancaleone Doria, che “tramite scale, picche e mantelletti” avrebbe messo in fuga l’esercito arborense e quello aragonese guidato da Bernardo Senesterra.
Nel corso di tre giorni è allestito un accampamento medievale, vengono proposte al pubblico scene di vita quotidiane dell’epoca con balli, tiro con l’arco, combattimenti singoli e di gruppo, attività artigianali come la pittura, la lavorazione della ceramica, la tintura dei tessuti, l’araldica, lo scriptorium, la fucina del fabbro, il maniscalco, il ceramista, la bottega del farmacista.
Un’armeria riproduce armi e armature mette in scena la vestizione di un cavaliere, mentre sul colle di san Pietro di Sorres si tengono il processo pubblico di un imputato, spettacoli di commedianti, saltimbanchi, musici e giullari e una giostra medioevale a cavallo, a cura di gruppi come I Cavalieri dell’Antica Locanda di Cagliari, la Sala d’Armi le Quattro Porte di Monserrato, i Sagittari Vagantes di Iglesias e Memoriae Milites di Cagliari, che propongono uno spaccato della vita medievale nella Sardegna del XIV secolo.
Localizzazione
Sorry, no records were found. Please adjust your search criteria and try again.
Sorry, unable to load the Maps API.