L’evento inizia con alcune iniziative di preparazione e per richiamare l’attenzione dei visitatori e dei turisti. Tra questi vi è un torneo tra i gruppi di sbandieratori cittadini (Oria ne ha tre). Seguono, durante il giovedì precedente all’evento, gli spettacoli di combattimento della Compagnia d’Arme e uno spettacolo teatrale storico-rievocativo. Il venerdì avviene la cerimonia di benedizione del Palio e, la sera, la Notte dell’Imperatore: uno spettacolo diffuso per le vie del centro storico. Il sabato è il giorno del Corteo Storico: circa 800 partecipanti sfilano, a partire dalle 18.30, per le vie cittadine lungo un percorso della durata di circa 2 ore (quasi 3km). Lungo il tragitto avvengono spettacoli medievali e, alla fine, viene presentato il Palio dell’anno.

La disposizione del corteo è la seguente: apre il gruppo di sbandieratori che l’anno precedente ha vinto il torneo. A seguire il Rione Lama e il Rione Giudea, il secondo gruppo di sbandieratori, la Corte federiciana (con Federico II, Isabella e Giovanni di Brienne, Pier Delle Vigne), Rione San Basilio, Rione Castello e si conclude con il terzo gruppo di sbandieratori.

La domenica conclude l’evento con le gare per l’assegnazione del Palio. Ci si incontra presso il campo che è adiacente all’istituto dei Padri Rogazionisti (che è anche il punto di partenza del Corteo) e si comincia con alcuni spettacoli medievali, con sbandieratori, mangiafuoco ecc. della durata di un’ora circa. Dalla seconda ora inizia la gara vera e propria: i quattro rioni si sfidano in cinque prove collettive ispirate al periodo medievale. “L’Ariete”: due partecipanti per rione corrono con in braccio un palo di 6 metri con la testa a mo’ di ariete con cui devono sfondare un portone di polistirolo per prendere la bandierina che si trova dall’altra parte e fare il percorso inverso. “Ponte”: gara di corsa con ostacoli e difficoltà lungo il percorso, tra cui quella di percorrere un ponte. “Velocità e destrezza”: gara di corsa in cui a metà percorso vi è una fune alta 5 metri su cui i gareggianti devono salire per recuperare una bandierina. “Gara del forziere”: i gareggianti devono trasportare un forziere del peso di 70 chili per 70 metri, dopodichè devono aprire il forziere per prendere la bandierina al suo interno e issarla su di un supporto. “Gara della botte”: gara di velocità in cui i partecipanti devono correre fino a raggiungere una botte, entrarvi, recuperare la bandierina al suo interno e fare ritorno al punto di partenza.

Il Palio è vinto dal Rione che totalizza il punteggio più alto sommando tutte cinque le gare.

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