La Sacra Rappresentazione di Romagnano Sesia consiste nella riproposizione itinerante di 14 quadri della Passione. La particolarità di questa sacra rappresentazione è quella di avere assunto un importante carattere spettacolare e rievocativo che prescinde dalla dimensione devozionale: nella manifestazione sono coinvolti circa 350 attori e comparse per raffigurare i diversi personaggi, il corpo dei legionari romani a cavallo e dei veliti a piedi. Lo spettacolo si tiene lungo le strade e nelle piazze della città, articolato in quattordici quadri itineranti; l’ingresso è a pagamento. Due processioni attraversano Romagnano al mattino e alla sera del venerdì.

Nei quattro giorni del programma, le scene si alternano e si ripetono tra piazza Cavour e piazza Libertà, nel parco di Villa Caccia, davanti a Palazzo Curioni, mentre l’Orto del Getsemani e la Crocifissione sono allestiti nel Parco della Rimembranza. Il programma prevede al giovedì, a partire dalle ore 21, la presentazione dei primi tre quadri che comprendono la cospirazione del Sinedrio e il patto con Giuda, l’Ultima Cena e la lavanda dei piedi, con l’istituzione dell’Eucarestia, infine, al Parco della Rimembranza, Gesù nell’Orto del Getsemani. Il venerdì è una giornata particolare, con la sveglia alle 4,30: il tradizionale passaggio delle Tinebre (sorta di sonagli che danno il risveglio) e dei tamburini della Banda richiama la cittadinanza.

Alle ore 8 si forma il corpo dei Legionari a cavallo e quello dei Veliti, ovvero i soldati semplici. A questo punto parte la sfilata per la consegna delle chiavi al Governatore. In questo momento mattutino la rappresentazione assume un carattere di festa popolare, ma subito si ritorna al dramma sacro con il trasporto del letto del Cristo Morto dalla chiesa della Madonna del Popolo alla chiesa abbaziale e con la processione con la Madonna Addolorata. Al pomeriggio del venerdì, a partire dalle ore 15, si riprende con la rappresentazione del tribunale di Caifas, con la disperazione e morte di Giuda e il rinnegamento di Pietro. Nei successivi quadri, Gesù si presenta al Tribunale di Pilato e a quello di Erode, subisce la flagellazione e inizia la dolorosa ascesa al Calvario, incontrando le Pie Donne e il Cireneo. La Crocifissione conclude la giornata e, dopo la Lettura Liturgica del Passio nella chiesa abbaziale di san Silvano, si tiene la solenne processione con il Cristo morto.

Al sabato, alle ore 21, in piazza Cavour va in scena il Sinedrio che delibera di chiedere a Pilato di far presidiare il Sepolcro con le guardie, mentre al Parco della Rimembranza si assiste alla Resurrezione. A chiusura dell’evento, nella domenica di Pasqua, vengono ripetuti gli undici quadri più importanti della Passione.

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