L’evento ricorda i festeggiamenti indetti nel 1389 in onore del passaggio da Avigliana di Valentina Visconti, figlia del duca Gian Galeazzo di Milano, che andava in sposa a Luigi di Valois, Conte di Turenna, Duca di Orleans e fratello del re di Francia. I festeggiamenti furono organizzati da Amedeo VII di Savoia, nato nel 1360 ad Avigliana e conosciuto come il Conte Rosso. Durante il suo breve regno, il sovrano estese i domini del suo casato sino al Mar Ligure, inaugurando un’epoca di grande splendore e prestigio per la corte aviglianese: per questo la città lo ricorda ogni anno.

Durante la manifestazione, il paese viene diviso in sette borghi, che predispongono le scene di vita medievale. Presso il Castello è allestito un accampamento medievale, con il posto di guardia e una guarnigione a difesa del maniero. Il sabato, il Conte Rosso guida un corteo composto dalle autorità cittadine, precedute dai musici, dal gonfalone civico e dal palio destinato al vincitore. Seguono i notabili, i banditori, il maestro di campo e gli armigeri e tutte le delegazioni dei borghi precedute ognuna dal cavaliere giostrante con il cavallo. Il corteo, una volta giunto nella piazzetta antistante il duomo di San Giovanni, attende l’uscita del parroco per la benedizione dei cavalli e dei ceri. Il Conte annuncia i giochi della domenica in onore di Valentina Visconti. In serata si svolgono la cena medievale e gli spettacoli di strada.

La domenica è la giornata del Palio: per le vie cittadine, da piazza del Popolo lungo corso Laghi, sfilano circa trecento figuranti che rappresentano la Corte e i rappresentanti dei Borghi. Il corteo guidato da Bona di Borbone, madre di Amedeo VII, scende a cavallo dal Castello fino in piazza Conte Rosso; il corteo guidato guidato dal Conte Rosso a cavallo sale verso il centro storico per scortare Valentina Visconti in visita alla città. Quando tutti giungono al campo del Palio, in borgo San Pietro, si aprono le gare, precedute dallo spettacolo degli sbandieratori, dai musici e dal carosello medievale: i giochi sono la Corsa con le Botti e la Grande Corsa dei cavalli montati a pelo.

Durante il Palio è previsto un inframezzo di spettacolo con i cavalli che creano coreografie a suon di musica, come una giostra. Viene dunque assegnato il Palio e di nuovo si svolge la sfilata dei protagonisti verso piazza del Popolo. In serata si ripete la cena medievale, il corteo storico sfila nuovamente alla luce delle fiaccole e l’evento si conclude con uno spettacolo pirotecnico.

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