La rievocazione storica
La manifestazione inizia la sera dell’11 agosto, con i giochi medievali, tornei con l’arco e la balestra presso il campo d’arme che viene allestito per l’occasione, la degustazione di prodotti tipici presso Largo Angioino, gli spettacoli di musica medievale. Nella sera del 12 agosto, i figuranti si radunano presso il convento di Sant’Alfonso dei Liguori per dare via al corteo storico; il corteo percorre la scalinata esterna del convento, attraversa Corso Vittorio Emanuele – la strada principale del paese – e giunge in Largo Angioino per posizionarsi ai piedi della Torre, dove è allestita una piattaforma rialzata che accoglierà la Regina Giovanna I d’Angiò.
Partecipano al corteo le delegazioni di Guglionesi (CB), il gruppo storico dei Cavalieri Ordo Termole di Termoli (CB), di Lucera (FG), Carbonara (BA), San Marco Lacatola (FG); tutte le delegazioni sono precedute da gonfaloni e sbandieratori. Nel corteo i personaggi principali, oltre a Giovanna D’Angiò, sono rappresentati da Rigandasia, signora di Laureto, Guglielmo D’Anglona e Roberto De Firmitate, tutti collegate storicamente alle origini di Colletorto. Partecipano al corteo sbandieratori e tamburini. Dopo la sfilata in piazza si svolgono spettacoli teatrali legati al tema del corteo: la Regina Giovanna I d’Angiò racconta al pubblico gli episodi che hanno caratterizzato la sua vita, e gli altri gruppi offrono spettacoli di intrattenimento in suo onore.
La manifestazione si conclude con lo spettacolo pirotecnico che rappresenta l’incendio della torre angioina.
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