La rievocazione storica
Il 15 agosto si tiene il corteo storico cittadino, i cui figuranti superano abbondantemente le 150 unità; il corteo è introdotto dai suonatori di chiarina e dai tamburini, e dalle rappresentanze delle autorità, cui seguono i figuranti dei gruppi delle porte cittadine. Sfila dalla Casa comunale al campo del Palio, ubicato in prossimità della porta principale di ingresso al paese (porta Picena).
La Giostra equestre – Palio di San Ginesio consiste nella realizzazione di due gare equestri che rievocano la promozione dell’addestramento militare attraverso una competizione che ha anche carattere ludico e di intrattenimento. Il Palio è costituito da due gare nelle quali si confrontano cavalli e cavalieri delle quattro porte di San Ginesio: Alvaneto, Ascarana, Offuna, Picena. La prima competizione è la Giostra dell’Anello, una gara a tempo in cui ogni cavaliere, per ogni tornata, deve infilare con una lancia tre anelli di dimensioni sempre più piccole. La seconda competizione è il Palio della Pacca: una gara a tempo in cui ogni cavaliere, per ogni tornata, deve colpire il bersaglio costituito dallo scudo di un saraceno, con l’obiettivo di avvicinarsi al centro.
La pacca è la porchetta, data in premio alla squadra vincitrice. Le figure storiche dei maggiorenti della città vengono ospitate in un palco all’interno del campo di gara. I rappresentanti delle porte seguono le competizioni dall’ordine d’archi superiore dell’Ospedale dei Pellegrini. Spettatori e turisti hanno a disposizione le gradinate del campo del Palio. La Giostra dell’anello si tiene il 13 agosto, la Disputa della Pacca il 15 agosto. Durante le giornate di festa viene anche organizzata una cena medievale, solitamente il 14 agosto.
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