La Fiera di San Rocco risale, stando a Bandi conservati nell’Archivio di Stato, al XV secolo. Si svolgeva i primi di novembre per alcune settimane attorno al campanile romanico del monastero di Santa Maria Foris Portam, ora corrispondente alla sede del Rione Verde. L’edizione moderna della Fiera ha ogni anno un tema storico diverso sul quale si sviluppa la serie di iniziative storico-culturali, dalle mostre al ciclo di conferenze, il quale solitamente dura l’intera settimana in cui si svolgerà la Fiera alla domenica. Ad esempio, nel 2013 il tema scelto era stato quello della signoria dei Manfredi, signori di Faenza tra il Medioevo e il Rinascimento, mentre nel 2019, in occasione del settecentesimo anniversario del Niballo Palio di Faenza, la Fiera di S. Rocco ha ripercorso la storia del Palio con una mostra ad esso dedicato.

Nel 2021, come in altre aree romagnole, si è deciso di focalizzarsi su Dante. La Fiera consiste in una serie di banchetti a tema medioevale, ma anche in stand gastronomici e legati al tempo libero. Alcune aree dei parchi presenti nell’area del Rione Verde sono aperti a dimostrazioni di falconeria e tiro con l’arco, mentre gli edifici storici del Rione sono aperti alle visite guidate a cura della Proloco. Il Rione Verde, a partire dai fondi stanziati dalla Regione Emilia-Romagna nel 2020, ha predisposto, durante la Fiera, la creazione di un borgo medioevale in costumi d’epoca, allestito sia all’interno del chiostro della sede rionale, sia all’interno di Villa Maldi, dove è stato proiettato un filmato.

Salva in PDF