Il Corteo percorre le antiche mura della Certosa, in abiti d’epoca e si sposta vicino alla maestosa Pentola girevole dove è stata realizzata la frittata delle 1000 uova.

«La realizzazione della megafrittata di più di mille uova avviene con l’ausilio di un ingegnoso congegno meccanico, munito di contrappesi e tiranti secondo i principi leonardeschi che con facilità alza, abbassa e gira l’enorme padella in acciaio ad esso collegata. Il tutto viene riscaldato con un braciere mobile posto su due binari» (fonte: unioneproloco.it).

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