Nella prima fase dell’evento i partecipanti vengono divisi in Fare (che erano i nuclei sociali parentali, l’unità di base della società longobarda), per un totale di circa quattro o cinque partecipanti per Fara. Le Fare vengono in minor parte create ad hoc ad ogni edizione, nella maggior parte dei casi invece sono già costituite da soci che vogliono partecipare insieme.

Solo ora i partecipanti si sfidano nei vari pali: il Palio degli Armigeri consiste in diverse gare di abilità come il lancio del giavellotto, il lancio dell’ascia, il combattimento libero con spada e scudo; il Palio dei Servanti nel tiro alla fune; il Palio dei cavalieri in una corsa all’anello eseguita a cavallo; il Palio dei Cavalieri in una gara di tiro con l’arco a eliminazione per chi realizza il punteggio più basso fino ad arrivare alla finale in cui si sfidano quattro finalisti che possono appartenere anche alla stessa Fara; il Palio degli Arimanni in un torneo d’arme tra guerrieri in armatura che possono utilizzare diverse armi (spada, scudo, lancia, ascia, scramasax); quest’ultimo è riservato ai soci più esperti.

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