Il Palio dei Rioni Trischenei è preceduto, nel secondo fine settimana di giugno, dalla Festa Medievale. Durante la festa vengono svolti spettacoli, danze e giochi finalizzati a ricreare in paese un’atmosfera ispirata al medioevo e ad introdurre alla sfida tra i componenti dei Rioni Trischenei per la conquista del Palio.

La Festa Medievale, nel pomeriggio del sabato, inizia con un corteo storico che percorre il corso principale del paese, per concludersi nella piazza centrale di Taverna, San Domenico. Gli ingressi dei negozi, che contribuiscono con un’offerta libera alla realizzazione dell’evento, vengono adornati da bandiere giallo/blu, per richiamare i colori dell’Associazione Culturale Trischine.

Il corteo storico è composto dal Gonfalone dell’associazione, scortato dagli armigeri, seguiti da giocolieri, sputafuoco, arcieri, musici, alfieri (sbandieratori) della Trischine, dame e cavalieri. Il pubblico arriva nella piazza principale, accolto all’ingresso da un portone che ripropone l’ingresso di un castello, per spostarsi sulla piazza dove gli artigiani del posto espongono le loro opere. Danze storiche, combattimenti degli armigeri, esercizi degli sbandieratori e dei musici che, con le loro bandiere creano coreografie a ritmo di tamburi e clarine, invitano a seguire i successivi giochi medievali.

Nei giochi medievali, ogni anno si sfidano i componenti della stessa associazione o cittadini o, ancora, ragazzi e bambini divisi in tre squadre che rappresentano anch’esse i tre rioni. I componenti sceglono la squadra, in base al loro rione di appartenenza. I giochi riproposti, sono la Giostra Medievale, percorso per salvare la principessa, gioco della bilancia, gara dei sacchi, tiro alla fune, lancio dell’anello, la gara della cariola, gioco dell’uovo sodo. Vince il rione che ha totalizzato più punti, ottenendo un riconoscimento quale titolo di vincitore dei giochi medievali dell’anno in corso.

A conclusione dei giochi medievali, si aprono le locande per la degustazione dei prodotti tipici, coinvolgendo i cittadini e i visitatori nell’attesa dello spettacolo di fuoco che si svolge in tarda serata. Gli spettacoli di fuoco, ripropongono storie e rievocazioni del tempo, dalla storia della “Strega Aradia” al “Risveglio del Drago”, ogni anno si può ammirare uno spettacolo inedito. Nello spettacolo entrano in scena sputafuoco, torce, bastoni, spade infuocate, ventagli e buungeeng, tutti strumenti creati artigianalmente dai componenti della stessa Associazione.

La domenica pomeriggio, si svolge il Palio dei Rioni Trischenei. I Rioni sono tre: San Domenico, Santa Maria e Santa Barbara, questi, oggi si riconducono alla presenza nel territorio delle tre Confraternite. Il numero tre, si ripropone più volte, per questo è fondamentale ripercorre un po’ di storia della nascita di Taverna. La leggenda narra che Taverna, anticamente Trischine, fu fondata ai tempi della dominazione greca in Calabria, quando Astiochema, Medicastena ed Attila, le tre sorelle di Priamo, sopravvissute alla distruzione di Troia, approdando a Uria e vi edificarono la città di Trischine che etimologicamente vuol dire “tre luoghi” o “tre tabernacoli”, ma altre interpretazioni la indicano anche come “tre generazioni di uomini”.

Ritornando al Palio, i componenti dell’Associazione si suddividono in tre gruppi, e in contemporanea ognuno dal proprio rione di appartenenza, insieme ai componenti delle Congreghe, procederà ad un corteo storico composto dai gonfaloni, distinti dai vari colori di appartenenza.

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