La rievocazione storica del Mastrogiurato si svolge ogni anno dall’ultima domenica di agosto alla prima domenica di settembre. Si apre con la “Tenzone dei Quartieri”, una sfida tra i quattro quartieri storici, che si svolge in Piazza Plebiscito. La domenica precedente la rievocazione storica i rappresentanti dei quartieri Borgo, Civitanova, Sacca e Lancianovecchia si sfidano in una serie di gare di abilità e resistenza per aggiudicarsi il diritto di apertura del corteo storico e il trofeo del Mastrogiurato d’oro, realizzato dall’artista Vito Pacella.

Le quattro squadre, composte da uomini e donne in abito storico, raggiungono una alla volta Piazza Plebiscito, introdotte da squilli di chiarina, corteo di tamburini e sbandieratori, ciascuna con i propri vessilli e caratterizzata dai propri colori. Dopo una breve sfilata prendono via i giochi medievali: sfida delle donne per lavare i panni alla fonte, sfide tra gruppi di artigiani (calderai, vasai, funai), tiro alla fune. Alla fine della gara il capitano della squadra vincitrice viene premiato, poi seguono i festeggiamenti nel quartiere vincitore e in tutta la città. La Tenzone dei quartieri dà il via alla settimana medievale, che nei giorni di lunedì e martedì vede l’organizzazione di convegni a tema storico. Dal mercoledì nel complesso delle Torri Montanare (ma a seconda degli anni possono essere scelte anche altre località) viene aperta la Rocca del Mastrogiurato, dove si svolge il mercato medievale e hanno luogo vari spettacoli di intrattenimento (spettacoli teatrali, per bambini e adulti, spettacoli di falconeria, teatro di strada, concerti di musica medievale, esibizioni di giocolieri, cavalieri e combattenti, danzatrici, trampolieri, sbandieratori). Vengono allestiti stand gastronomici con prodotti tipici (tra cui la pizzonta del pellegrino, una focaccia condita, e i torcinelli, dolci fritti).

Per l’edizione 2022, che sarà la quarantesima edizione, si prevede di spostare questa parte della manifestazione presso la Piana della Fiera, dove verrà allestito un villaggio medievale. La prima domenica si settembre si svolge il corteo storico con l’investitura del Mastrogiurato; vi partecipano delegazioni italiane ed estere e comprende oltre 600 figuranti in costume d’epoca. Il corteo si raduna in Piazza Plebiscito, dove fa il suo ingresso il gonfalone del comune e il gruppo del Mastrogiurato; squilli di chiarine e rulli di tamburi introducono le delegazioni dei quattro quartieri storici, per ognuna delle quali è nominata una dama di rappresentanza. Seguono i gruppi ospiti, prima i gonfaloni e i rappresentanti dei comuni del circondario, poi i gruppi provenienti dall’Italia e dall’estero. Il Mastrogiurato assiste dal palco a tutti gli ingressi. Le delegazioni si dispongono nella piazza per assistere all’investitura, che si svolge sul palco, secondo un cerimoniale prestabilito in lingua latina, non appena il piazzale si è riempito.

Il Mastrogiurato presta il proprio giuramento, in nome del popolo lancianese. A volte anche gli ospiti stranieri leggono dal palco messaggi di saluto. Dopo l’investitura ha luogo il corteo storico, che da Piazza Plebiscito attraversa Corso Trento e Trieste, Corso Bandiera, i Viali, per poi rientrare in Piazza Plebiscito; nei pressi di Piana della fiera si svolge la cerimonia dell’alzabandiera, in cui il Mastrogiurato recita un testo che simboleggia l’inizio delle fiere cittadine (questa parte della rievocazione, che andrebbe in realtà rappresentata all’inizio della settimana, si svolge invece nell’ultimo giorno per agevolare la partecipazione del grande pubblico).

Una volta rientrato in Piazza Plebiscito il corteo si scioglie e i figuranti tornano nei loro quartieri per lasciare gli abiti medievali, come pure gli ospiti provenienti da fuori città, che rientrano nelle sedi loro assegnate per il cambio d’abito.

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