La rievocazione storica si svolge nell’arco di due giornate.

Nel primo giorno si svolgono convegni di storia europea su 250 anni dalla nascita di Napoleone Bonaparte: impatto del suo pensiero e della sua azione politico-militare sulle relazioni italo-francesi e sul Risorgimento italiano. Nel pomeriggio prosegue con il corteo storico murattiano composto dalla figura del generale Gioacchino Murat e i suoi sottoposti che sfilano per le vie principali del paese fino a piazza Repubblica, per chiudere con danze dell’’800 ed una “cena del Re”.

Nella seconda giornata si svolge un mercatino storico ispirato allo stesso periodo degli eventi rievocati. Il corteo storico rievoca quello che avvenne a Pizzo il 25 maggio del 1810, giorno nel quale Murat venne con i suoi Generali per visitare il porto, all’epoca molto importante essendo l’unico approdo sulla costa tirrenica della Calabria. Prosegue con la rievocazione storica dello sbarco, arresto, condanna e fucilazione del Re Gioacchino Murat nel castello di Pizzo. Nel pomeriggio si svolge la commemorazione dell’anniversario della morte del Re Gioacchino Murat, una celebrazione eucaristica nella chiesa di San Giorgio Martire, per chiudere con un concerto con un quartetto d’archi.

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